BIO

Nasce in Italia, nel mese di Marzo, tra pellicole e macchine fotografiche, avvolta dall’odore della camera oscura.

A meno di sei anni, mette in posa e scatta foto alle sue bambole con una reflex manuale: la fotografia, che per i suoi familiari, per quanto interessante, è un lavoro, in lei si trasforma in passione che asseconda studiando fotografia allo IED di Roma, conseguendo al CRAF di Spilimbergo il Master in Cultura della Fotografia, laureandosi infine come designer presso la facoltà di architettura della Seconda Università degli Studi di Napoli. Durante il percorso formativo, studia ed incontra nomi illustri della fotografia, quali Gianfranco Arciero, Italo Zannier, Charles Henri Favord, Anne Cartier Bresson, Walter Rosenblum, Erich Hartmann.

Negli anni, collabora con fotografi italiani e stranieri di rilevanza internazionale dando il proprio contributo a riviste specializzate come la rivista Cinema Sessanta diretta dal prof. Mino Argentieri. Per anni é titolare dello studio Posillipo. Lavora per la C.E.I. e il Ministero dei Beni Culturali Ecclesiastici come responsabile per la ripresa fotografica e l’archiviazione delle immagini. Realizza video multimediali per la PEUGEOT Italia e per altre aziende. Parallelamente, esplora percorsi di ricerca artistica individuale e collettiva, lavora al progetto artistico Tracce per l’Ambasciata Italiana a Yerevan – Armenia, venendo rappresentata negli anni da diverse gallerie e attualmente da IPERCUBO.